Le Guardie

Il Corpo delle Guardie è la guardia d’onore del Principato di Seborga.
Con funzioni di rappresentanza e cerimoniale, le Guardie proteggono la figura della Principessa e la sua famiglia, assistendola nelle occasioni ufficiali; in particolari circostanze presidiano i confini nazionali. All’interno del Corpo della Guardia è presente anche un reggimento a cavallo.
Ogni prima domenica del mese, attorno a mezzogiorno, le Guardie sono incaricate dell’esecuzione di uno sparo del nostro cannone di benvenuto situato presso il Belvedere di Piazza Martiri Patrioti, cerimonia che avviene anche alla presenza di alcuni Consiglieri della Corona e – quando possibile, secondo la propria agenda – di S.A.S. la Principessa.
Il Corpo dipende dalla Principessa tramite il Consigliere della Corona per la Difesa e le Guardie rispondono ad un Comandante.


Stemma del Corpo delle Guardie

Lo stemma del Corpo delle Guardie è stato commissionato dal Principato di Seborga all’esperto di araldica Ezio Forcella, già autore dello stemma e dello stendardo personale di S.A.S. la Principessa Nina. Le Guardie avevano sempre impiegato lo stesso stemma dei Cavalieri di San Bernardo e nel 2021 il Consiglio della Corona ha deciso di ovviare a questa anomalia dotando il Corpo di uno stemma proprio e riservando ai soli Cavalieri di San Bernardo l’uso esclusivo del vecchio stemma.
Lo stemma mostra un lupo bianco rampante, simbolo araldico di carattere ardito. Il lupo è armato per rappresentare la difesa determinata, è bianco per simboleggiare la fedeltà disinteressata ed è coronato per indicare la fiducia accordata da S.A.S. la Principessa alle  guardie protettrici. Lo scudo ha uno sfondo di colore nero per far emergere dal buio le figure araldiche: si tratta di una trasposizione araldica della tecnica con cui abitualmente dipingeva il Caravaggio, che riusciva in questo modo a disegnare con la luce le sue figure. Il capo dello stemma riproduce lo scudo di Seborga con la tradizionale croce bianca in campo azzurro.